Ambra rossa messicana     

Formazione dell'ambra rossa

L'ambra rossa, generalmente, si estrae nella parte iniziale della miniera.

Essa è originata dagli effetti esterni dell’acqua, del vento e dei cambiamenti improvvisi della temperatura sull'ambra stessa. Per essere più precisi diremo che il lento passaggio dell'acqua attraverso la roccia provoca un'azione filtrante (percolazione) che genera un processo secondario (naturale) alterando solamente la crosta esterna dell'ambra che assume appunto il colore rosso. Mentre la parte interna: il cuore, rimane di color chiaro.



Quindi, più spessa è la crosta esterna più presenza di ambra rossa avremo.


L’ambra rossa è molto pregiata ma meno rara dell'ambra verde. Anche se molti la considerano rara, per noi di Mayamb, risulta meno difficile procurarne le quantità che i clienti desiderano rispetto all'ambra verde o alla rarissima ambra bianca* che riusciamo in ogni caso a procurare.

Altro fattore secondario, che potrebbe influire per la formazione delle tonalità del color rosso e quindi la trasparenza dell'ambra, è la quantità di aria contenuta all'interno della pietra stessa.

* Per essere più precisi, dovremmo usare la definizione dataci dal Prof. Eugenio Ragazzi in una email che ci ha inviato personalmente il 19 marzo del 2015. Stralcio della email : "...Riguardo l’ambra che lei definisce “bianca”, ma immagino dalla descrizione sia meglio definibile come una varietà incolore e trasparente, posso anche qui solo fare un’ipotesi, derivata dal ragionamento precedente, che si tratti di una resina particolarmente pura, senza microparticolati inclusi, e senza fenomeni di ossidazione (che si possono correlare con il colore più o meno scuro della resina), tipici della cosiddetta “amberizzazione”... ".

Quasi tutta l'ambra rossa (a livello mondiale) di ottima qualità e con buona trasparenza proviene dal Chiapas (Messico).